Vincitori del concorso

Ecco la classifica! Complimenti a tutti!

Ogni tuo desiderio:Silvia Monego
Progetto Brigitte:EdiMc
Paga il tuo debito, detective Burn!:Diego Zek
Come Dio ti ha fatto:Margherita Sgorbissa
Grida silenziose:Rudra Di Ninno
 
Estrazione casuale:Gufetta50

Inviate i vostri dati per la spedizione del premio a febbregialla@altervista.org.

Recensioni selezionate

Ogni tuo desiderio

La ricerca di emozioni nuove portano le persone a commettere gesti impulsivi. Per noia? Per esigenze di sesso, o di appagamento morale? O solo per solitudine? Il dover esporsi apertamente all’amore non significa aver dell’amore una visuale unicamente erotica, ma forse completa. Franco convinto di essere al di sopra di ogni sentimento quotidiano è alla ricerca di sensazioni forti. Sua moglie non lo appaga più. Su un sito erotico contatta la donna dei suoi desideri insoddisfatti. Una situazione eccitante, giocosa, che lo porterà a divenire lui stesso il burattino di un gioco pericoloso.

Donatella Di Muro


Molto ben costruito questo stralcio di racconto preso dal romanzo. Si apre lasciando il lettore con una precisa domanda: chi ha ucciso Franco? Bastano poche righe per iniziare a fare congetture, nonostante dal testo non trapeli niente. I personaggi risultano molto ben costruiti e la situazione così verosimile che sembra quasi di viverla. Lo stile è veloce e scorrevole e…ora vorrei sapere cosa accadde in quella stanza d’albergo!

Laura B.
http://libriepassioni.blogspot.it


Sullo sfondo indefinito di una città di provincia, una notizia tragica risveglia Miranda dal suo torpore al valium. Attraverso sequenze con tempi e voci narrative diverse, il lettore viene risucchiato nella vita di una giovane coppia in crisi. Il racconto sembra nato da una partita a "CLUEDO", il cui vero protagonista è il pugnale utilizzato per l'omicidio di Franco, marito di Miranda alla ricerca di trasgressione e lussuria. Ma chi è l'attore del crimine? La moglie esotica di Puerto Rico? Il laido portiere d'albergo? Una donna conosciuta in una video chat erotica? La caccia è aperta!

Silvia Monego


Miranda era una bella donna, ed ora è rimasta sola. Franco, suo marito, voleva qualcosa di più di una casalinga trasandata. E forse, nella stanza d'albergo dove l'hanno trovato, ha ottenuto più di quanto desiderasse. Chi è Karen? Cosa voleva da lui? È solo un altro banale caso di un gioco erotico finito male, per il commissario Borghesi, o questa è solo la punta di un iceberg, che nasconde segreti ben più profondi di un semplice tradimento e coinvolge un ben più ampio numero di pedine?

Ursula Castaldo

Progetto Brigitte

Il racconto inizia a coinvolgere dopo le prime righe. Ci si chiede subito se la protagonista riuscirà a incontrare la misteriosa Brigitte che da un po’ le scrive e-mail dove le promette il suo intero patrimonio. E che fine ha fatto Claudio, il marito di… Guenda? La trama suscita una curiosità crescente, man mano che si prosegue con la lettura. E si prova un misto tra il desiderio di ricevere una e-mail simile, alla speranza che non succeda mai, perché sembra fin troppo bello per essere vero. Anche se la speranza è sempre l’ultima a morire.

EdiMc

Paga il tuo debito, detective Burn!

Situazione davvero intrigante. Il racconto, da questo estratto, si presenta vivido e fumoso, come un vecchio film poliziesco. Gli autori sono riusciti a trasportarmi con il protagonista, nelle sue indagini, ma anche nelle sue paure e insicurezze. Un uomo vero, nel più letterale significato: reale, comune. Mi stuzzica comprendere, leggendo il racconto intero, come porterà avanti il lavoro e risolverà il caso, riuscendo a superare anche i freni personali che lo inibiscono.

Libera SL


Un poliziesco "noir" modellato con sapienza dai due autori che riescono a mettere nel piatto gli ingredienti giusti per un mix "letale". I personaggi coinvolgono, non c'è una figura da eroe che spicca e per cui tifare ma sfumature di umanità che vivono e vengono travolte da una città oscura, piovosa piena di fumo e alcol dove il peccato si insinua in ogni angolo. C'è il detective tormentato che scopre l'equazione "innamorato = non ho capito niente", c'è la donna misteriosa che mette in moto una serie di avvenimenti oramai non più controllabili, ci sono la vicina impicciona e il classico vecchio ubriaco, non possono mancare l'assassino e "la vittima", ma c'è tanto altro ancora. Bene signori il "delitto è servito"... ma il conto chi lo paga? ..il detective Burn come dice il titolo? ...io voglio leggerlo per scoprirlo.

Diego Zek


Una donna misteriosa, la scomparsa altrettanto misteriosa di un’altra donna, un detective depresso che beve per dimenticare la morte sul campo del socio, sullo sfondo una metropoli cupa e cruenta. Si respira l’America della fine degli anni quaranta in questo racconto incisivo e rapido, dove la narrazione, decisamente filmica, passa velocemente attraverso gli occhi e la mente dei personaggi e cattura l’attenzione del lettore fin dalla prima scena.

Barbara Pascoli
http://www.barbara-pascoli.it

Come Dio ti ha fatto

In Come Dio ti ha fatto la tensione drammatica si mescola alla cruda violenza di una mente malata, disegnando i lineamenti sfocati, ma ardenti di un personaggio inusuale. Emma vittima, e colpevole? Angelo o demone? Fra le pareti di quell’ospedale in cui è ricoverata, con il buio di una memoria che non regala suggerimenti, si consuma la lacerazione di un dubbio troppo importante. E Amanda, carne e ossa o pensiero? L’altra faccia di una medaglia della vittoria o dell’eterna condanna? Le indagini, un passato che non perdona, la sofferenza, un vortice di passioni che piegano ogni razionalità e conducono a una follia lucida che muove le mani dell’omicidio. I traumi, un precedente che ha già macchiato la sua storia una volta… ma allora chi è Emma? Cosa è successo dietro quella porta?

Margherita Sgorbissa


“Come Dio Ti Ha Fatto” si spiega con uno scenario denso di ansietà in un ritmo incalzante. Procede lungo un percorso dove la realtà collima con l'irrealtà. Emma, si trova di fronte a un'incertezza, un'ipotesi dilaniante. In una stanza d'ospedale agghiaccianti imputazioni la vedono coinvolta. Una verità che lei conosce irrompe nella sua vita. Amanda. Chi è veramente?
Frutto di una fervida elucubrazione oppure no? Dalle indagini affiorano segni di un passato feroce, omicida. Trascorsi dolorosi. Tangibili per la traccia che hanno lasciato. Forse, gli stessi che potrebbero trovarla colpevole?

Mara Marano

Grida silenziose

Piena estate, festa del santo patrono. La spensieratezza e l'allegria della festa di paese sono però destinate ad essere spazzate via da un efferato omicidio. La vittima è il dottor Bianchi, la cui etica professionale era da considerare quantomeno dubbia; lo ha constatato suo malgrado sulla sua pelle l'agente di polizia Giorgia Rossiti. L'intreccio tra le indagini e le vicende amorose della protagonista con il suo compagno di allora, Massimo, commissario della cittadina, porterà al confronto del passato col presente, che terrà il lettore inchiodato al susseguirsi delle vicende fino all'ultima parola.

Rudra Di Ninno
http://utentedivolopindarico.blogspot.it

Una tavolozza carica di colori, ricca di personaggi per una trama di un poliziesco all’italiana che si dipana tra le vie di una città costiera. Bello l’incipit, dove in mezzo alla folla viene commesso un assassinio a brucia pelo. Una storia d’amore passata vede coinvolta una coppia di poliziotti, Giorgia e Massimo. Tra i due c’è qualcosa di poco chiaro, di non detto, che in qualche modo sembra legarli proprio alla vittima. Di chi è la mano dell’assassino che ha premuto il grilletto freddando il dott. Bianchi? E ancora che legame aveva la vittima con Giorgia? Il racconto è ben ritmato e molto cinematografico, trascina, intriga.

Gufetta50